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Il danno renale acuto (AKI) è sempre più riconosciuto come causa di aumento della morbilità nei bambini e negli adulti in condizioni critiche, e il danno ai reni, mediatori centrali dell'omeostasi nell'organismo, influisce sulla sopravvivenza dei pazienti. L'AKI è ora noto per essere un fattore di rischio indipendente di mortalità. L'elenco delle cause dell'AKI in pediatria è lungo; tuttavia, la vera eziologia è probabilmente multifattoriale, correlata a una combinazione di diversi fattori, quali ischemia e danno da riperfusione, alterazione dell'omeostasi vasomotoria renale, stress ipossico e ossidativo ed effetti indotti dalle citochine. Il rene è fondamentale per numerosi meccanismi di controllo omeostatico. I calcoli della velocità di filtrazione glomerulare (GFR) si basano sulla creatinina sierica (SCr) e sono spesso inaffidabili a causa della variabilità all'interno dei gruppi di età, del sesso, dello stato metabolico, della composizione corporea e dell'escrezione da parte del rene stesso. Anche le definizioni di oliguria sono varie. Questo libro si concentra sulla ricerca sull'AKI basata sull'evidenza, evidenziando le preoccupanti tendenze epidemiologiche dell'AKI pediatrico, le nuove strategie di rilevamento, il ruolo dell'AKI come agente causale indipendente di lesioni e i dati disponibili basati sull'evidenza relativi alla gestione e agli esiti.
A propos de l'auteur
Der Autor wurde in Cesis, Lettland, geboren. Er absolvierte eine Ausbildung in Anästhesiologie und Intensivmedizin am Medizinischen Institut in Riga. Als Kinderintensivmediziner arbeitet er am Universitätskinderkrankenhaus in Riga. Er absolvierte Postgraduiertenstudien und Fortbildungen in Österreich, Belgien, Finnland, den Niederlanden und den USA.
