En savoir plus
La ricerca attinge ai concetti della letteratura sull'economia istituzionale per spiegare le possibilità di inserimento della popolazione locale nelle attività economiche generate dalla costruzione e dall'entrata in funzione del porto di Açu nel territorio. Il risultato rivela che la conduzione delle operazioni nel territorio ha provocato un ambiente conflittuale tra la popolazione locale e gli imprenditori che portavano con sé la promessa di creare posti di lavoro e reddito per la regione. È inoltre possibile verificare l'inefficienza dei meccanismi come le audizioni pubbliche, indicati dalla letteratura, per minimizzare i conflitti. Lo studio rappresenta un'ottima opportunità per il lettore di riflettere sulla possibilità di sviluppo economico, a partire dall'intervento di una grande impresa, per una popolazione le cui istituzioni, definite come le regole formali di una società, non sono in grado di garantire i diritti di proprietà a coloro che per anni hanno tratto il sostentamento delle loro famiglie dalle loro terre.
A propos de l'auteur
L'autrice è amministratrice e ha conseguito un master in Ingegneria della produzione. Ha esperienza nella consulenza alle piccole imprese nei settori della pianificazione aziendale e della gestione delle scorte e come docente in EAD e in presenza, nelle discipline di Teoria generale dell'amministrazione e Amministrazione strategica. Si interessa di sviluppo economico e innovazione.
