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Da Ad Navalia a Varaggio, Varagine e infine Varazze: il cammino millenario della storia di Varazze si può ricostruire anche attraverso i differenti nomi che il borgo assunse nel tempo, come testimoniato nella prima parte del libro. Poi vi fu l'esperienza della Podesteria, quella dei continui scontri con Genova e Savona, la straordinaria competenza dei maestri d'ascia i cui bastimenti artigianali furono esportati anche in Europa. L'Ottocento portò nel territorio Napoleone (con le relative battaglie), il mandamento post napoleonico, l'esperienza dei soldati al fronte nella Prima e Seconda Guerra Mondiale, l'epopea novecentesca dei cantieri navali, - soprattutto i Baglietto, - l'inizio della stagione balneare e del progressivo flusso turistico, fino al XXI secolo e alle sue storie contemporanee. A testimonianza di questo passato restano le mura del Borgo con la facciata della chiesa altomedievale incorporata, quella del Borghetto con le due torri di guardianaggio, il sagrato a risseu della collegiata di S. Ambrogio, i portali degli edifici signorili del centro storico, gli oratori devozionali con il loro patrimonio artistico, la testimonianza letteraria e pittorica dei viaggiatori del Grand Tour e dei molti personaggi autorevoli del mondo della musica (Cilea, Puccini, Leoncavallo, Rachmaninov) della letteratura (Jacopo da Varagine, Lucini, Gadda, De Negri) che vi soggiornarono, dello sport (Fausto Coppi e non solo) e molti altri ancora. Tutto questo propongono le pagine di questo libro, che con le molte immagini a colori e in b/n e le "finestre" multimediali dei VCode, permettono al lettore di riappropriarsi della storia di Varazze, per conoscerla e farne tesoro. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.