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Questo studio, Televisione e violenza tra i giovani di Makurdi, nello Stato nigeriano del Benue, esplora l'impatto dei contenuti televisivi violenti sul comportamento dei giovani di Makurdi. Attraverso un approccio di ricerca quantitativo che si avvale di sondaggi, lo studio rivela che molti giovani di Makurdi sono esposti a programmi televisivi violenti che presentano crudeltà sugli animali, brutalità umana e scene sanguinose. La ricerca identifica anche i videogiochi, Internet e i telefoni cellulari come ulteriori fonti di contenuti violenti. I risultati suggeriscono che l'esposizione costante a tali contenuti può aumentare la probabilità di comportamenti violenti, contribuendo a problemi sociali come risse, rapine a mano armata, cultismo e gangsterismo. Lo studio raccomanda alle agenzie governative di collaborare con le emittenti televisive per ridurre la trasmissione di contenuti violenti, al fine di attenuarne l'influenza negativa sul comportamento dei giovani.
A propos de l'auteur
Iorlumun Tarlumun, Cyprian T. Gbasha e Tavershima Avar sono tutti laureati in Comunicazione di massa presso la prestigiosa Benue State University di Makurdi. Sono appassionati di ricerca sugli effetti dei media, soprattutto sui giovani. Attualmente studiano in vari istituti della Nigeria per proseguire gli studi.
