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A Cuba, dopo la scomparsa dell'organo arbitrale statale, si modifica la Legge dei Tribunali e si creano le Camere Economiche, le quali iniziano a lavorare e a conoscere, nell'ambito delle loro competenze, le violazioni dei contratti economici che erano la principale competenza dell'organo estinto, in tali circostanze si realizza uno studio del processo esecutivo che applicato alla sistematica dell'economico viene portato dalla materia civile e adattato alla nuova procedura e si fanno con successo raccomandazioni che si riesce a mettere in pratica in seguito, eccetto il riconoscimento del contratto amministrativo. Di fronte a questa realtà, ci si potrebbe chiedere perché non cambia la concezione di una nuova realtà, dove si insiste nel chiamare contratti economici i contratti che rispondono a servizi pubblici e anche i contratti che si fanno con persone fisiche e che si firmano per il trasporto pubblico, o per costruire un ospedale, che in entrambi i casi hanno come oggetto fondamentale il raggiungimento di un fine o bene pubblico comune. Si noti che sottende con un altro nome il contratto amministrativo, è una realtà per la ricerca futura.
A propos de l'auteur
Profesor Auxiliar e Investigador. Especialista en Contrato Económico y Administrativo. Especialista y Máster en Asesoría Jurídica. Máster en Educación Superior. Estudiando Doctorado. Miembro de la UNJC. Sociedad Científica Administrativo, Económico, etc Adjunto a la ONBC,COICIED,OMA. Ha recibido méritos y premios por su actividad judicial.
