épuisé

Giustizia divina. Così la chiesa gestisce i peccati dei suoi pastori

Italien · Livre de poche

Description

En savoir plus










Questo libro rompe un altro muro di silenzio sui privilegi del Vaticano. Che fine fanno i sacerdoti denunciati per abusi, truffe o altri reati? Pochissimi finiscono in carcere. C'è una giustizia parallela che opera attraverso l'aspersorio, la preghiera, l'espiazione, perfino l'esorcismo. L'ex numeraria dell'Opus Dei Emanuela Provera e il giornalista Federico Tulli hanno attraversato l'Italia visitando e raccontando i cosiddetti centri di cura per sacerdoti e suore "in difficoltà". Come funzionano? Chi li finanzia? Da nord a sud, operano nella più assoluta discrezione e riservatezza. Ospitano sacerdoti e suore con le storie più diverse, alcuni dei quali sottratti alla giustizia. Di loro si occupa la Chiesa, come una "madre amorevole". La violenza sui minori non è l'unico reato commesso da ecclesiastici. C'è la suora stalker, il sacerdote omicida, quello che scappa dopo aver provocato un incidente, il ladro che ruba i soldi delle offerte, storie di truffe, bancarotte, appropriazioni indebite. C'è l'omosessualità, che per la Chiesa resta un peccato da espiare lontano da occhi indiscreti. C'è il prete affetto da ludopatia e quello ossessionato dai siti porno. Una minoranza, certo. Ma molto numerosa. Tutta colpa del diavolo, dice la Chiesa, come documenta l'ultima parte di questa inchiesta, dedicata alle scuole di esorcismo in Italia e alle cerimonie di liberazione dal "maligno" a cui gli autori hanno partecipato di persona. Se questa è la realtà dietro agli appelli e alle battaglie di papa Francesco, se questo è il Vaticano, difficile che qualcosa possa davvero cambiare.

Détails du produit

Auteurs Emanuela Provera, Federico Tulli
Edition Chiarelettere
 
Langues Italien
Format d'édition Livre de poche
Sortie 01.01.2018
 
Pages 184
Thèmes Principioattivo
Chiarelettere
Chiarelettere
Principioattivo

Commentaires des clients

Aucune analyse n'a été rédigée sur cet article pour le moment. Sois le premier à donner ton avis et aide les autres utilisateurs à prendre leur décision d'achat.

Écris un commentaire

Super ou nul ? Donne ton propre avis.

Pour les messages à CeDe.ch, veuillez utiliser le formulaire de contact.

Il faut impérativement remplir les champs de saisie marqués d'une *.

En soumettant ce formulaire, tu acceptes notre déclaration de protection des données.