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L'incendiaria "Th�ologie portative" holbacchiana comincia la sua circolazione clandestina a Parigi e per l'Europa a partire dall'estate del 1767. La Th�ologie portative, sfruttando la voga del dizionario tascabile prepotentemente rilanciata da Voltaire, � uno dei titoli pi� ricercati sul mercato. La tesi fondamentale della Teologia portatile � presto detta: frutto dell'immaturit�, dell'ignoranza e della paura, la religione � sorta come immaginario mezzo di protezione a fronte dei pericoli e delle calamit� reali che incombono sulla vita degli uomini, ma deve la sua istituzionalizzazione, il suo sviluppo e la sua secolare sopravvivenza agli incomparabili servigi che essa � in grado di rendere a ordinamenti sociali gerarchizzati in funzione di privilegi non giustificabili razionalmente. Religione e impostura sacerdotale sono sostanzialmente la stessa cosa. L'obiettivo di d'Holbach � lo stesso di Voltaire: abbattere il potere di un clero che diffonde al contempo superstizione, fanatismo e repressione. Non solo D'Holbach vuole fare piazza pulita dei preti e del cristianesimo, ma intende liquidare l'idea stessa di Dio.
