Mehr lesen
Il fascino del grafene risiede nella sua struttura semplice ma dalle proprietà sorprendenti. È facile esaurire gli aggettivi superlativi: è il materiale più resistente conosciuto dall'uomo, con la più alta conduttività elettrica e termica. La sua natura bidimensionale determina proprietà elettroniche eccezionali, come l'effetto Hall quantistico intero e l'osservazione del fenomeno celebrato dal Premio Nobel per la Fisica 2010 assegnato a Geim e Novoselov. Forse l'aspetto più impressionante è la velocità con cui si stanno realizzando applicazioni nel mondo reale, come l'elettronica flessibile trasparente: questo progetto riguarderà la fabbricazione e l'analisi del trasferimento di carica interfacciale. Come interagisce il grafene con atomi, molecole e nanoparticelle, con metalli, semiconduttori e isolanti? Per integrare efficacemente il grafene nei dispositivi sarà necessario rispondere a queste domande, ma soprattutto le interazioni tra il grafene bidimensionale e il suo ambiente sono fondamentalmente diverse da quelle previste per le strutture tridimensionali.
Über den Autor / die Autorin
Laurea in Scienze presso l'Università di Burdwan con specializzazione in Fisica; Master in Tecnologia (MTech), tecnologia dello stato solido, 2011-2013 presso l'IIT Madras; Master in Scienze (M.Sc.), Fisica, 2009-2011; Fisica dello stato solido, compresa la microelettronica e le scienze dei materiali presso l'Indian Institute of Technology di Madras, uno dei principali istituti dell'India.