Accusare e sedurre. Saggi su Jean-Jacques Rousseau

Rousseau procedette alla maniera dei predicatori. Accusò il male per meglio annunciarne il rimedio. Fu l''indignazione della virtù', ci assicura, che segnò l'inizio della sua vocazione 'filosofica', quando un concorso accademico pose il quesito su quali fossero le conseguenze del 'rinascimento delle scienze e delle arti'. La sua indignazione, il suo risentimento fecero allora nascere in lui un'eloquenza di cui ignorava ancora tutto il potere. Egli giudicò necessario risalire ai primi tempi della storia umana, e il modello da lui proposto gli valse di essere considerato uno dei fondatori dell'antropologia. Riuscì a porre all'interno del romanzo intitolato "La nuova Eloisa" un luogo ideale in cui vivere e, al contempo, dei viaggi attorno al mondo. Alcuni dei suoi lettori ne furono sedotti al punto da voler abbandonare ogni cosa per vivergli accanto, quasi avesse fondato un ordine religioso. Questa singolare attrazione agisce ancora oggi. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.

Produktdetails

• Autoren: Jean Starobinski
• Mitarbeit: Christine Fornera Wuthier (Übersetzung)
• Verlag: Armando Dadò Editore
• Sprache: Italienisch
• Produktform: Taschenbuch
• Erschienen: 05.06.2020
• EAN: 9788882815158
• ISBN: 978-88-8281-515-8
• Seiten: 440
• Serien: Armando Dadò Editore; I cristalli
• Thema: Sachbuch > Philosophie, Religion > Philosophie: Antike bis Gegenwart