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Di fronte alla globalizzazione, ci troviamo di fronte a un'infinità di repertori musicali che si mescolano tra loro, generando un eccesso di segni che finisce per provocare una sovrapposizione di generi musicali. L'estetica musicale brega non fa eccezione a questa regola e si fonde con una moltitudine di altri riferimenti musicali, che finiscono per provocare un miscuglio di ritmi e tendenze, generando innumerevoli confusioni quando si cerca di costruire definizioni rigide e definitive di quali artisti e gruppi musicali possiamo classificare come appartenenti al repertorio musicale brega. Tuttavia, possiamo constatare che, pur non avendo confini delimitati, la musica brega, in quanto estetica musicale, ha le sue caratteristiche che, pur non avendo confini netti, dimostrano quanto questo universo musicale possa essere territorializzato. La musica brega, nello stesso momento in cui sfugge alla nostra comprensione, riesce a farsi capire; si rivela e scompare. La musica brega è un fantasma visibile.
Über den Autor / die Autorin
Professeur à l'Institut fédéral de Sergipe - Campus Itabaiana. Diplômé en sciences sociales de l'université fédérale de Sergipe. Spécialisation en Sergipe: société et culture à la Faculdade Pio Décimo. Maîtrise en culture et société à l'université fédérale de Bahia. Compositeur et ancien chanteur du groupe Psicodélicos e Psicóticos.
