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Considerando i moderni criteri di conservazione che richiedono interventi minimi e la salvaguardia delle costruzioni storiche, la comprensione di eventuali fenomeni di danneggiamento e la valutazione sismica hanno un'importanza significativa. Qualsiasi modello numerico costruito a questo scopo deve rappresentare le proprietà e le condizioni strutturali esistenti. A questo proposito, vengono utilizzate diverse tecniche di ispezione non distruttiva per fornire informazioni locali e globali. Le tecniche sperimentali di identificazione dinamica, che si basano generalmente sulle registrazioni delle accelerazioni, consentono di ottenere le frequenze naturali, le forme di modo e i coefficienti di smorzamento di un sistema strutturale. Questi dati rappresentano la risposta dinamica complessiva di una struttura come risultato delle sue proprietà meccaniche che sono generalmente sconosciute o difficili da ottenere. Se stimata con precisione, la risposta reale delle strutture sotto eccitazioni specifiche o sconosciute può essere utilizzata per mettere a punto i modelli numerici. Inoltre, le misure dinamiche possono essere utilizzate per monitorare e valutare i cambiamenti della risposta dinamica nel tempo.
Über den Autor / die Autorin
Murat Alaboz se licenció en Ingeniería Civil por la Universidad de Kocaeli (Turquía) en 2004 y obtuvo un máster en Conservación Arquitectónica por el ITU en 2008. Estudió en el programa de máster avanzado de la SAHC en la Universidad de Padua y en la Universidad de Minho. Es doctorando en albañilería por el ITU y dirige su propia empresa.
