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L'India è un Paese principalmente agricolo. I costanti investimenti nello sviluppo tecnologico, le infrastrutture per l'irrigazione, l'enfasi sulle moderne pratiche agricole e l'erogazione di credito agricolo e sussidi sono i principali fattori che contribuiscono alla crescita dell'agricoltura. Il settore della pesca occupa un posto di rilievo nell'economia nazionale. L'importanza di questo settore è di tre dimensioni: cibo e nutrizione, potenziale occupazionale e potenziale di esportazione. Il settore della pesca è stato per lungo tempo un'importante fonte di risorse in valuta estera per il Paese. Il cibo di mare è stato visto come qualsiasi forma di vita marina considerata come cibo dall'uomo. Il cibo di mare comprende soprattutto pesci e crostacei. I molluschi comprendono varie specie di molluschi, crostacei ed echinodermi. Storicamente, mammiferi marini come balene e delfini sono stati consumati come cibo, anche se al giorno d'oggi ciò avviene in misura minore. Le piante marine commestibili sono ampiamente consumate come frutti di mare in tutto il mondo. Il termine "frutti di mare" è esteso agli organismi d'acqua dolce mangiati dall'uomo, quindi tutta la vita acquatica commestibile può essere definita "frutti di mare", ma più specificamente questo studio riguarderà solo i frutti di mare animali.
Über den Autor / die Autorin
Benjamin Byinshi: Economista agrícola com experiência no sector da investigação e na avaliação de PME. Durante seis anos, trabalhou no Instituto de Análise e Investigação de Políticas (IPAR), em projectos governamentais e no Instituto Nacional de Estatística do Ruanda. Atualmente, Benjamin trabalha para a Vanguard Economics (empresa de consultoria no Ruanda).
