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L'industrializzazione, l'esplosione demografica e l'urbanizzazione gravano sull'attuale reticenza dei combustibili fossili, determinando uno stato inevitabile a livello globale che porta alla "crisi energetica". Le risorse naturali come il carbone e il petrolio sono limitate e presto si esauriranno con l'aumento dell'insistenza energetica che influenzerà l'economia di ogni nazione e ne frenerà lo sviluppo. Le celle a combustibile microbiche (MFC), un dispositivo in cui i microbi agiscono come catalizzatori nella degradazione della materia organica per generare elettricità ossidando composti semplici come il glucosio o la materia organica complessa presente nelle acque reflue, rappresentano un approccio nuovo e promettente per la generazione di energia. Data la limitata disponibilità di combustibili fossili e il loro impatto sul cambiamento climatico, il potenziale della tecnologia MFC per la creazione di energia rinnovabile e a zero emissioni di carbonio ha suscitato un enorme interesse in tutto il mondo.
Über den Autor / die Autorin
Rohit Shankar Mane est titulaire d'une licence, d'une maîtrise et d'un doctorat en microbiologie de l'Inde. Il a publié 3 livres internationaux et plus de 20 articles de recherche. Il a participé à plus de 56 conférences, ateliers, séminaires et concours nationaux et internationaux. Il est un travailleur social actif. Il a reçu de nombreux prix, dont celui du meilleur article de recherche en 2017 décerné par MARC.
