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Le rocce in condizioni naturali sono soggette a compressione e, in alcune direzioni, a tensione, che ne provocano una deformazione irregolare. Quando le operazioni di estrazione si spostano a profondità maggiori o in prossimità degli scavi, si formano zone allo stato limite in cui le rocce presentano proprietà elastiche e plastiche del corpo, mentre crollano in condizioni di stress volumetrico non uniforme. Una delle caratteristiche distintive delle rocce è l'eterogeneità del processo di deformazione, accompagnata da variazioni di volume dovute alla formazione di microfratture e microfessure, dalla dipendenza del limite elastico e della resistenza ultima dal tipo di stato di sollecitazione e dalla deviazione del piano di taglio dalle zone di massima sollecitazione di taglio. L'allentamento delle rocce durante la deformazione è più pronunciato in condizioni di compressione triassiale non uniforme, quando le rocce acquisiscono un'elevata plasticità. Questo libro verifica anche le ipotesi sulle variazioni non lineari dei valori delle componenti di deformazione in funzione dei livelli di sollecitazione.
Über den Autor / die Autorin
L'autore affronta i problemi della meccanica dei solidi deformati, a cui è dedicato questo libro.
