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Il carcinoma della cistifellea imita clinicamente le malattie benigne della cistifellea e spesso sfugge alla diagnosi fino allo stadio avanzato. I fattori di rischio includono l'età avanzata, il sesso femminile, la colelitiasi, la cistifellea di porcellana, i polipi della colecisti, le cisti biliari congenite, le infezioni croniche e il fumo. Il ruolo dell'imaging radiologico è limitato all'uso di ecografie, TAC, procedure endoscopiche/FNA ed esami istopatologici a scopo diagnostico e di stadiazione. L'invio di routine di tutti i campioni di cistifellea dopo la colecistectomia per l'esame istopatologico al fine di individuare il cancro è una pratica standard in molte istituzioni a livello globale. La GBS ha spinto a sostenere l'invio selettivo di GBS in base a caratteristiche demografiche, cliniche e macroscopiche come indicazioni per la valutazione, ritenute logiche da un punto di vista pratico ed economico, soprattutto nei sistemi sanitari con risorse limitate. La frequenza della GBC è stata determinata, l'analisi multivariata dei sottotipi demografici e diagnostici è stata utilizzata per identificare associazioni e fattori di rischio per la GBC.
Über den Autor / die Autorin
Dr. Prabhat Pant (Doctor en Patología), Profesor Adjunto, GMC, Haldwani, Dr. Sanjeev Kumar Shukla (Doctor en Biotecnología), Científico de Investigación-II, Unidad de Investigación Multidisciplinar (MRU), GMC, Haldwani, Dr. Kedar Singh Shahi (Doctor en Cirugía), HOD, Departamento de Cirugía, Government Medical College, Haldwani, Nainital, Uttarakhand, India.
