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Il costume tradizionale, anche se non ha ancora lasciato i locali, è oggi conservato negli armadi. Esce solo durante le cerimonie e i ricevimenti tradizionali. Non è più la stella dei galà, né il fasto delle grandi giornate e delle belle serate. È diventato quasi obsoleto e non è più il costume del tempo presente. Questo ci ha portato a chiederci perché in così poco tempo, dal 1912 ad oggi, il costume occidentale, che doveva ricordare ai marocchini i ricordi nefasti della colonizzazione, e che doveva uscire di scena subito dopo l'indipendenza del 1956, ha invece conquistato un grande pubblico, affascinato così tante menti e spazi? Che futuro ha in serbo per sé in un Marocco che va verso il modernismo e l'adattamento di nuovi modi di vita? La globalizzazione riuscirà a imporre il "suo" abito standard e a spodestare per sempre questo costume? Ci sarà un costume "tradizionale" in futuro, vista la grande espansione della moda, le nuove tendenze creative dei giovani stilisti e designer marocchini che sostituiscono costantemente il tradizionale con l'evoluzione e quest'ultimo con tagli ancora più moderni.
Über den Autor / die Autorin
Titular de una licenciatura en Historia así como de un DES en la Facultad de Letras de Rabat en 1991 donde enseñó como profesor, publicó: "la historia de la tribu de Béni-Mellal", "el traje tradicional marroquí" en 2014, "el diccionario del dialectal marroquí", así como novelas y poemas en lengua árabe y dialectal marroquí.
