vergriffen

La guerra nucleare. Da Hiroshima alla difesa antimissile

Italienisch · Taschenbuch

Beschreibung

Mehr lesen










Perché non è scoppiata la guerra fra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica capace di portare alla catastrofe totale, all'olocausto nucleare, a quello che con altro termine biblico si è definito l'Armageddon, il luogo nel quale si raduna tutto il male del mondo? Perché la linea che separa il conflitto convenzionale dal conflitto nucleare non è stata mai scavalcata, almeno dopo i due bombardamenti atomici su Hiroshima e Nagasaki? Sono le domande principali a cui risponde questo saggio di politica internazionale che ripercorre l'evoluzione degli armamenti nucleari nella strategia e nella cultura dei due blocchi: dagli esordi negli anni Quaranta, per tutta la Guerra Fredda, esaminando infine gli attuali scenari di proliferazione. L'iniziale ossessione atomica nel corso dei decenni si stempera, il pensiero strategico evolve e le armi non hanno più la funzione di colpire, ma piuttosto di impedire al nemico di scatenare un attacco devastante senza possibilità di reazione. In questo conflitto a distanza, che ha come protagonisti uomini politici, militari, scienziati, accademici, scopriamo che, contrariamente alle aspettative iniziali, la capacità di distruzione totale è stata tenuta sotto controllo da entrambi le parti. Anche al giorno d'oggi tale constatazione è incoraggiante rispetto alle nuove ma assai meno allarmanti minacce che i più recenti aspetti della proliferazione nucleare hanno posto sul tavolo delle trattative internazionali.

Kundenrezensionen

Zu diesem Artikel wurden noch keine Rezensionen verfasst. Schreibe die erste Bewertung und sei anderen Benutzern bei der Kaufentscheidung behilflich.

Schreibe eine Rezension

Top oder Flop? Schreibe deine eigene Rezension.

Für Mitteilungen an CeDe.ch kannst du das Kontaktformular benutzen.

Die mit * markierten Eingabefelder müssen zwingend ausgefüllt werden.

Mit dem Absenden dieses Formulars erklärst du dich mit unseren Datenschutzbestimmungen einverstanden.