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Leo e Lucia. Una storia italiana tra fascismo, antisemitismo e deportazione

Italienisch · Taschenbuch

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Il primo novembre 1944 la polizia tedesca irrompe nello studio dell'avvocato Leo Giro a Milano. Erano ospiti dell'avvocato i coniugi Lamberto Malatesta (valente chimico nel dopoguerra) e Lucia De Benedetti. L'avvocato Giro e Lucia De Benedetti sono arrestati e tradotti a San Vittore, nel braccio controllato dai tedeschi. Inizia per i due - e le rispettive famiglie - l'odissea tragica, comune a milioni di persone incappate nell'ingranaggio dello sterminio antisemita nazista. Il libro contestualizza le vicende di questi gruppi famigliari, descrivendo il loro inserimento nella capitale lombarda. L'economia, la scuola e la vita sociale sono il contesto milanese in cui matura l'affermazione di queste famiglie, allineate senza riserve alle scelte del regime, almeno fino alla tragedia delle leggi razziali e della guerra che scoppia poco dopo. Con una prefazione di Luigi Ganapini e una nota milanese di Alberto Mattioli.

Produktdetails

Autoren Livio Zerbinati
Verlag Cierre Edizioni
 
Sprache Italienisch
Produktform Taschenbuch
Erschienen 01.01.2016
 
Seiten 272
Serien Nord est. Nuova serie
Cierre Edizioni
Cierre Edizioni
Nord est. Nuova serie

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