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Gli antigeni presenti sul globulo rosso non sono antigeni di istocompatibilità principali, per cui le cellule staminali emopoietiche possono essere trapiantate in presenza di incompatibilità di gruppo AB0 tra donatore e ricevente, senza che ci sia un aumento della GvHD o del rigetto del trapianto stesso. L'eritrodeplezione di CSE midollari, nell'ambito di un trapianto allogenico con incompatibilità AB0 di tipo maggiore, è applicata in ambito clinico per prevenire complicanze post trapianto che generalmente sono da associarsi a reazioni di tipo emolitico. Oggi l'utilizzo di nuove tecniche automatizzate presenta vantaggi evidenti in termini di recupero di cellule mononucleate post manipolazione e di riduzione dei rischi microbiologici legati alla procedura di eritrodeplezione. Dai risultati mostrati in questo lavoro l'eritrodeplezione automatica, consente di ottenere un prodotto post-manipolazione con un soddisfacente recupero in termini di cellule nucleate totali, di cellule CD34+ ed una buona deplezione di emazie. Questo lavoro mette in luce tutti i vantaggi di una procedura automatizzata rispetto alle metodiche manuali di eritrodeplezione.
Über den Autor / die Autorin
Damiano Colasante, Roma: ha studiato Biotecnologie Mediche nel 2012 con votazione 110 e lode, Università Tor Vergata,Roma. Iscrizione all'Ordine Nazionale dei Biologi nel 2013. Specializzando in Patologia Clinica, Tor Vergata. Biologo presso il Centro Regionale Trapianti Lazio, S.Camillo Forlani, Roma. Esperienza in Immunoematologia e Trasfusionale
