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Una presentazione dei molti soggetti dal Museo della Donna "Evelyn Ortner" di Merano (www.museia.org), ed una approfondita panoramica su storia, immagini ed ideali femminili. Museo della Donna "Evelyn Ortner" a Merano svolge da un lato i compiti "classici" di un museo: conservare, esporre, spiegare. Ma, nello stesso tempo, è differente dagli altri musei: è un museo interdisciplinare, una scelta obbligata trattando della storia delle donne. È un museo che racconta la vita quotidiana, senza essere un museo etnografico. È un museo che si occupa di estetica e di arte, senza essere una galleria. È un museo dove si espongono abiti e accessori, senza essere uno studio. E per finire è un perpetuo "work in progress".
Contributi di Renate Abram, Licia Brion Stramandinoli, Helene Gunsch, Maria Heidegger, Petra Kanzleiter, Gudrun Ladurner, Margareth Lanzinger, Rosanna Pruccoli, Astrid Schönweger, Gabriela Schroffenegger, Annemarie Schweighofer-Brauer, Barbara Stocker, Ulrike Tonner, Gertrud Veider.
L' editrice Astrid Schönweger diventa nel 1997 Direttrice del Museo della Donna "Evelyn Ortner". Nel 2005 lascia l'incarico di Direttrice e ritorna come collaboratrice e curatrice nel Museo della Donna, oltre ad esercitare attività di libera professionista ed imprenditrice.
Über den Autor / die Autorin
Astrid Schönweger ist seit 1988 Publizistin und freie Mitarbeiterin des Frauenmuseums Evelyn Ortner in Meran, seit 1993 Präsidentin des Vereines Frauenmuseum. Sie studierte Politikwissenschaft mit Schwerpunkt Frauenforschung an der Universität Innsbruck. Seit 2005 ist sie wieder freie Mitarbeiterin des Frauenmuseums, Freischaffende und Unternehmerin.
