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Ogni anno nel mondo si registrano 2 milioni di casi di avvelenamento diretto da pesticidi, di cui circa 50.000 mortali. A seconda della struttura dell'inquinamento da pesticidi, si osserva un aumento delle patologie cardiovascolari ed endocrine e una diffusione sempre più ampia delle malattie allergiche. Ma un pericolo molto più grave per la salute umana, e per di più nascosto, è rappresentato da piccole quantità di pesticidi e dai loro metaboliti, i cui residui possono essere presenti nei prodotti alimentari, non solo vegetali, ma anche nella carne, nel latte, nel pesce e nel pollame. Alcuni metaboliti dei pesticidi sono più tossici della sostanza originale.
Info autore
Ayanbaev Eldar Serikhanovich, Master in Giurisprudenza, Università Nazionale Kazaka Al-Farabi, Almaty, Kazakistan. Capo del Dipartimento Relazioni Internazionali, Università Nazionale Agraria Kazaka, dottorando presso la cattedra di Diritto Internazionale dell'Università Nazionale Kazaka Al-Farabi.
