La libertà del volere umano

Contro l'ottimismo delle filosofie ideologiche liberali, in questo saggio Schopenhauer sottopone a una critica distruttiva ogni credenza nella libertà dell'individuo, riconducendo la stessa nozione di libertà all'impulso cieco che produce e domina ogni esistenza. Quest'opera di Schopenhauer fu premiata nel 1838 dalla Reale Società norvegese delle Scienze di Trondheim. Fu un riconoscimento 'ufficiale' alla sua grandezza speculativa ed ebbe per il filosofo molto valore, considerati i suoi difficili rapporti con i maestri, le scuole e le ideologie dominanti e l'insuccesso editoriale - vent'anni prima - di "Il mondo come volontà e rappresentazione".

Dettagli sul prodotto

• Autori: Arthur Schopenhauer
• Con la collaborazione di: E. Pocar (Traduzione)
• Editore: Laterza
• Lingue: Italiano
• Formato: Tascabile
• Pubblicazione: 05.09.2025
• EAN: 9788858158906
• ISBN: 978-88-581-5890-6
• Pagine: 156
• Dimensioni: 142 mm x 212 mm x 14 mm
• Peso: 218 g
• Serie: Laterza; Biblioteca universale Laterza
• Categoria: Saggistica > Filosofia, religione > Filosofia: dall'antichità ai giorni nostri