Apolidi. Trieste e i paria del Novecento

Quest'opera è un invito alla riflessione, un monito potente e un promemoria verso la nostra responsabilità collettiva d'imparare dal passato. Marco Coslovich suggerisce al lettore un parallelismo tra i campi profughi per gli italiani dell'Istria dei lontani anni Cinquanta e gli attuali Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo (CARA). Profugo istriano doc, in qualità d'insegnante, ragiona sulle storie degli attuali immigrati della cosiddetta 'rotta balcanica' e, soprattutto, in qualità di storico dei Lager nazisti cerca di mettere a confronto le diverse esperienze tra sopravvissuti ebrei e antifascisti. La storia, come temeva Primo Levi, è destinata a ripetersi?. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.

Dettagli sul prodotto

• Autori: Marco Coslovich
• Editore: Mursia
• Lingue: Italiano
• Formato: Tascabile
• Pubblicazione: 20.01.2025
• EAN: 9788842568513
• ISBN: 978-88-425-6851-3
• Pagine: 104
• Peso: 200 g
• Serie: Testimonianze fra cronaca e storia; Mursia
• Categoria: Scienze umane, arte, musica > Storia