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La storia di una donna di testa e di cuore, implacabile governante e madre avveduta, una mulier virilis, capace di dominare anche le proprie emozioni e inclinazioni, pur conoscendo sbandamenti, turbamenti e sconfitte. La contessa Adelasia del Vasto, donna influente e regina senza corona, moglie del conquistatore della Sicilia, il granconte Ruggero I d'Altavilla, e madre del creatore del Regno, Ruggero II, fu in qualche modo la capostipite e il modello delle reggenti che governarono la Sicilia nel Medioevo. Una donna di potere, a volte contrastata dai feudatari normanni, ma anche ammirata e amata, definita Malikah (regina) dai sudditi saraceni e Callida mater (matrona astuta) dai commentatori latini. Ebbe il merito di comprendere che per assicurare la coesione di un paese multiculturale, qual era la Sicilia, bisognava scegliere una capitale importante: fu lei a spostare la residenza reale a Palermo. Con coraggio e saggezza, Adelasia del Vasto seppe lasciare un segno indelebile nella storia della Sicilia, costruendo le basi di un regno destinato a durare e influenzare il Mediterraneo per secoli. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.