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La politica di investimento nel bilancio della Difesa per la guerra fredda nello spazio: i satelliti di sorveglianza e ricognizione. Questo articolo traccia la storia dei satelliti di ricognizione statunitensi e sovietici durante la Guerra Fredda. Colma una lacuna nella storiografia della corsa allo spazio che ha studiato in modo inadeguato i programmi spaziali militari e si è concentrata in gran parte sui voli spaziali civili, di cui gli sbarchi sulla Luna dell'Apollo sono un esempio lampante. L'articolo sostiene che i satelliti militari utilizzati sia dagli Stati Uniti che dalla Russia hanno offerto una quantità di informazioni senza precedenti sulla controparte e hanno eliminato il problema della mancanza di intelligence che ha caratterizzato la prima guerra fredda. Questo a sua volta ha permesso una coesistenza più pacifica tra queste due superpotenze ideologicamente opposte. I satelliti spia hanno permesso di valutare meglio la forza militare della controparte, hanno creato un sistema di allarme preventivo per gli attacchi nucleari e hanno offerto un modo non invasivo di verificare i trattati di controllo degli armamenti. Questi satelliti di ricognizione e i loro successori svolgono questo importante ruolo ancora oggi.
Info autore
Dr. Cicih Ratnasih, Glenn A. Delgado, Robert Medina, Richard L. Mann, Dumitru Socolan Prof. Dr. Esti Royani, Ir. Tedi Rizalihadi S, Vladimir Popovkin, Josef Aschbacher, Dr. Moh. Tedi Rizalihadi S, Vladimir Popovkin, Josef Aschbacher, Dr. Moh. Apon, Prof. Dr. Sri Widodo, Prof. Dr. Sri Yanthy Yosepha, Kripto Bire, Prof. Dr. Lucky Bayu Purnomo, KARDI MIKAEL HS. S.T.,M.Si Prof. Dr. Abdul Hakim, Zul Hendra.
