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Pro veritate historiae - Flavio Giuseppe e le fonti ebraiche nell'Historia Scholastica di Pietro Comestore

Italiano · Copertina rigida

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Ripercorrendo i brani del Pentateuco dell'Historia Scholastica, esaminati sotto una luce filologica e storico-letteraria, si delinea il ruolo preponderante di Flavio Giuseppe non solo come fonte e modello, ma anche come primo interprete della verità storica della Bibbia nell'opera di Pietro Comestore. Il magister parigino si affida a Giuseppe per risolvere difficoltà testuali, riempire lacune narrative, illustrare le leggi e il culto, arricchire la narrazione con passaggi avvincenti o istruttivi. Sullo sfondo del vivace milieu delle scuole di Parigi del XII secolo e dei complicati rapporti tra Ebrei e Cristiani, Comestore si distingue per un uso aperto e moderno, non solo dello storiografo ebraico, ma anche di numerose fonti rabbiniche (Talmud, Midrash, la scuola di Rashi), che arricchiscono il suo manuale biblico senza subire alcuna censura.

Info autore

Sara Moscone è ricercatrice presso l’Istituto di Studi Ebraici dell’Università di Berna, dove ha conseguito il Dottorato di Ricerca. Durante il Dottorato si è dedicata all’analisi del ruolo di Flavio Giuseppe e delle fonti rabbiniche nell’Historia Scholastica di Pietro Comestore nel contesto delle relazioni ebraico-cristiane nella Francia del XII secolo. Attualmente lavora alla ricezione della figura biblica di Samuele nelle fonti giudaico ellenistiche come esempio rivelatore delle interconnessioni e demarcazioni nell’immaginario ebraico e cristiano.

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