Ulteriori informazioni
Il programma di educazione dei giovani e degli adulti nel penitenziario, come politica socio-educativa per il reinserimento sociale. Il tema si basa sulla sfida di promuovere l'educazione dei giovani e degli adulti nei luoghi di privazione della libertà, tenendo conto degli aspetti legati ai diritti costituzionali di accesso all'istruzione, ai diritti umani e alle linee guida educative per l'istruzione in carcere. Allo stesso tempo, Paulo Freire e Michel Foucault discutono delle prospettive dell'educazione e delle relazioni di potere. I dati qualitativi presentano le rappresentazioni degli attori coinvolti nell'educazione carceraria, attraverso interviste e un'indagine documentale, realizzate nel 2015. I risultati sono presentati in tre categorie di analisi: la struttura del programma EJA; la relazione tra la condizione di privazione della libertà e il concetto di istruzione formale; il contributo del programma EJA come strumento per il reinserimento sociale dei detenuti nel sistema carcerario. Anche se in questo caso il programma EJA non risponde agli obiettivi di reinserimento sociale, è uno strumento importante per la costruzione della cittadinanza.
Info autore
Licencié en administration des affaires (UNOESC), spécialiste en gestion des affaires (UNOESC), titulaire d'une maîtrise en politiques sociales et dynamiques régionales (UNOCHAPECÓ), doctorant en sciences sociales (UNISINOS). Membre de l'Association de recherche de Santa Catarina. Axes de recherche, Politiques publiques de réinsertion sociale.