Fr. 46.70

Roma contro Roma: L'anno dei quattro imperatori e le due battaglie di Bedriacum

Italiano · Tascabile

Spedizione di solito entro 3 a 5 settimane (il titolo viene procurato in modo speciale)

Descrizione

Ulteriori informazioni










La morte di Nerone nel giugno del 68 dopo Cristo getta l'Impero di Roma nel caos e in una guerra civile senza precedenti. È l'anno dei Quattro Imperatori. Pretoriani e legionari eleggono i propri imperatori che si affronteranno in una lotta senza quartiere: Galba, Otone, Vitellio, Vespasiano. Un piccolo villaggio presso Cremona sarà per due volte il luogo dove si deciderà per due volte, a pochi mesi di distanza, il destino di Roma e del suo impero: Bedriacum. Qui, il 14 aprile del 69 l'imperatore Otone viene sconfitto da Vitellio, e questi, il 24 ottobre sarà disfatto da Antonio Primo, comandante le truppe di Vespasiano in una feroce battaglia notturna che vede impegnate ben dieci legioni e che si concluderà con l'assedio e la distruzione di Cremona, in un bagno di sangue senza precedenti nella storia romana. Da questo bagno di sangue ha inizio il regno di Vespasiano e dei Flavi, e l'epoca di maggiore sviluppo dell'Impero, che raggiungerà la sua massima espansione. Un lavoro destinato a fare testo su due delle battaglie più importanti della storia dell'Impero Romano...

Dettagli sul prodotto

Autori Pierluigi Romeo Di Colloredo Mels
Con la collaborazione di Luca Stefano Cristini (Illustrazione)
Editore Soldiershop
 
Lingue Italiano
Formato Tascabile
Pubblicazione 18.05.2017
 
EAN 9788893272476
ISBN 978-88-9327-247-6
Pagine 90
Dimensioni 178 mm x 254 mm x 6 mm
Peso 227 g
Categoria Scienze umane, arte, musica > Storia > Antichità

Recensioni dei clienti

Per questo articolo non c'è ancora nessuna recensione. Scrivi la prima recensione e aiuta gli altri utenti a scegliere.

Scrivi una recensione

Top o flop? Scrivi la tua recensione.

Per i messaggi a CeDe.ch si prega di utilizzare il modulo di contatto.

I campi contrassegnati da * sono obbligatori.

Inviando questo modulo si accetta la nostra dichiarazione protezione dati.