Ulteriori informazioni
La crescente consapevolezza ambientale e la preoccupazione per l'esaurimento dei combustibili fossili hanno portato al rapido utilizzo delle risorse verdi per la produzione di prodotti ecologici. A causa dell'enorme uso del composito come materiale di ingegneria c'è stata una crescente attenzione verso la sostituzione della fibra sintetica nei compositi con fibre vegetali naturali come bambù, iuta, sisal, flex, canapa, cocco ecc. I vantaggi offerti da queste fibre naturali rispetto alle fibre sintetiche convenzionali come il carbonio e il vetro sono: bassa densità, facilità di separazione, proprietà specifiche accettabili, diminuzione della contaminazione ambientale e dei costi. Tenendo questo in vista, un composito a matrice polimerica (resina epossidica come matrice) utilizzando fibre di bambù e per studiare la sua caratterizzazione e il comportamento meccanico. L'aumento della resistenza alla trazione, della resistenza alla flessione e della durezza dei compositi epossidici in fibra di bambù dipende dalla concentrazione delle fibre e dall'adesione fibra-matrice.
Info autore
Dr. S.C. Gajbhiye, is working as an Assistant Professor to the Department of Mechanical Engineering at Vishwavidyalaya Engineering College Ambikapur (a Constituent College of Swami Vivekanand Technical University Bhilai Chhattisgarh). He is having an academic excellence of 18 years in Non Linear Vibration; FEM and FEA.
