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Andreï Makine et la francophonie - Pour une géopoétique des oeuvres littéraires

Francese · Tascabile

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D'origine sibérienne, Andreï Makine, arrivé en Paris en 1987, a commencé à écrire ses romans en français. Son oeuvre, dense et diverse, récompensée de nombreuses fois (Goncourt, Médicis...), notamment Le Testament français, est étudiée dans cet ouvrage. L'auteur dépasse la simple autobiographie pour construire une "géopoétique" de l'auteur : "monde en archipel", son univers permet l'émergence de connexions et de liens qui redéfinissent son univers littéraire. Un essai expérimental.

Dettagli sul prodotto

Autori Erzsébet Harmath
Editore Editions L'Harmattan
 
Lingue Francese
Formato Tascabile
Pubblicazione 18.05.2020
 
EAN 9782343091136
ISBN 978-2-3430-9113-6
Pagine 300
Dimensioni 135 mm x 215 mm x 18 mm
Peso 409 g
Serie Littératures comparées
Categoria Scienze umane, arte, musica > Scienze linguistiche e letterarie > Altre lingue / altre letterature

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