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Il volume mette in luce la storia della città di Mola di Bari dall'Unità d'Italia allo scoppio della Grande Guerra attraverso il recupero e l'interpretazione di una straordinaria documentazione inedita, riveniente per gran parte dall'Archivio Storico Comunale e da alcuni Archivi privati.
Il lungo periodo storico preso in esame è fondamentale per la formazione identitaria della Puglia, della Terra di Bari e, quindi, anche di Mola e rappresenta un passaggio nodale del difficile cammino di emancipazione del popolo pugliese, i cui caratteri si delineano nelle diverse fasi storiche esaminate (dai processi economici e sociali del periodo post-unitario alla crisi di fine secolo, dalla gigantesca costruzione dell'Acquedotto Pugliese allo scoppio della I° Guerra Mondiale, dalla quale prendono corso numerosi fatti storici che danno sostegno alla nascita del fascismo).
In questo ampio quadro d'epoca non vanno dimenticate le grandi lotte dei contadini <
>, la durissima reazione degli agrari ed, infine, la grande emigrazione transoceanica.
Il volume nel suo complesso comprende le seguenti parti: dopo la Prefazione, si snodano sei Capitoli ben sostenuti da materiali fotografici e documentari inediti e da puntuali note bibliografiche.
Nella seconda parte del volume sono raccolte quattro Appendici di approfondimento, che costituiscono un grande affresco della vita sociale, economica e politica della città di Mola, in quanto propongono la lettura di vari Regolamenti Municipali a più riprese emanati (Igiene Pubblica, Edilizia Urbana e Rurale, Ordine Pubblico etc.).
Il volume si conclude con una puntuale ricomposizione del quadro amministrativo comunale dell'epoca (Sindaci, Assessori, Consiglieri).
