Esaurito

L'equilibrio dell'anima. Perché l'uguaglianza ci farebbe vivere meglio

Italiano · Tascabile

Descrizione

Ulteriori informazioni










Perché le malattie mentali sono più diffuse in Gran Bretagna che in Germania? Perché gli americani tendono a sviluppare la dipendenza dal gioco tre volte più dei danesi? Perché il benessere infantile è inferiore in Nuova Zelanda rispetto al Giappone? Uno studio sconvolgente dimostra che la risposta a tutte queste domande è la disuguaglianza. Sono passati dieci anni dalla "Misura dell'anima", la rivoluzionaria ricerca con cui Richard Wilkinson e Kate Pickett spiegarono che gli abitanti delle società con le più grosse sperequazioni dei redditi tra ricchi e poveri hanno maggiori probabilità di soffrire di problemi sanitari e sociali rispetto a quanti vivono nelle società più eque. Oggi il mondo è cambiato e gli effetti dell'iniquità sono sempre più profondi. La distanza che separa ricchi e poveri aumenta, la tendenza a valutare noi stessi e gli altri in termini di superiorità e inferiorità si diffonde. La condizione sociale è strettamente legata al livello di stress, all'ansia e alla depressione. L'equilibrio dell'anima si concentra sull'effetto che le condizioni materiali hanno su ciascuno di noi, sul modo in cui ci sentiamo e ci comportiamo, perché la disuguaglianza ha conseguenze psicologiche profonde. La disuguaglianza ci colpisce nell'anima.

Dettagli sul prodotto

Autori Kate Pickett, Richard Wilkinson
Con la collaborazione di G. Carlotti (Traduzione)
Editore Feltrinelli
 
Lingue Italiano
Formato Tascabile
Pubblicazione 28.02.2019
 
Pagine 331
Serie Feltrinelli
Serie Bianca

Recensioni dei clienti

Per questo articolo non c'è ancora nessuna recensione. Scrivi la prima recensione e aiuta gli altri utenti a scegliere.

Scrivi una recensione

Top o flop? Scrivi la tua recensione.

Per i messaggi a CeDe.ch si prega di utilizzare il modulo di contatto.

I campi contrassegnati da * sono obbligatori.

Inviando questo modulo si accetta la nostra dichiarazione protezione dati.