Esaurito

Li chiamavano terroristi. Storia dei Gap milanesi (1943-1945)

Italiano · Tascabile

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Basata sulla consultazione di una ampia documentazione archivistica, carte riservate di fonte comunista e testimonianze dei protagonisti, l'opera ricostruisce nella sua interezza la storia dei Gruppi di azione patriottica (Gap) operanti in Milano dall'ottobre 1943 al maggio 1945. Integrate dal recupero di decine di biografie di combattenti dimenticati e di accadimenti e figure espunti dalla narrazione ufficiale, le vicende del più attivo e longevo dei gappismi sono per la prima volta riconsiderate criticamente alla luce delle complesse relazioni intercorse con l'apparato comunista. Il nuovo apporto di conoscenze che ne scaturisce configura il caso milanese come specchio e terreno di verifica delle problematiche politico-militari del gappismo nazionale, inserendolo nella più ampia storiografia resistenziale e contribuendo così a una nuova lettura delle ragioni e della dialettica interna che guidarono il Pci nel passaggio dalla fase terroristica a quella della guerriglia urbana di massa.

Dettagli sul prodotto

Autori Luigi Borgomaneri
Editore Unicopli
 
Lingue Italiano
Formato Tascabile
Pubblicazione 01.01.2015
 
Pagine 361
Serie Unicopli
Biblioteca di storia contemporanea
Unicopli
Biblioteca di storia contemporanea

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