Palmira. Storia di un tesoro in pericolo

Dopo aver conquistato nel maggio del 2015 la città siriana di Palmira, conosciuta come la "Venezia di sabbia" per le sue straordinarie bellezze artistiche, i miliziani dell'ISIS intraprendono una imponente campagna di distruzione di una delle più preziose aree archeologiche del mondo. La notizie fa immediatamente scalpore, e la barbarie raggiunge il culmine con la decapitazione di Khaled al-Asaad, il responsabile del sito che ha eroicamente tentato di difendere quell'inestimabile patrimonio. Quasi un anno dopo, la città viene finalmente liberata da quella furia devastatrice, ma resta ancora esposta alle devastazioni di una feroce guerra tra fazioni. Ma perché l'arte è il nemico dei nuovi terroristi? E perché proprio Palmira? Nel suo racconto, Paul Veyne ripercorre la storia di questo nodo urbano dove si sono succeduti popoli e civiltà e che fu teatro della illuminata corte della mitica regina Zenobia, firmando un commovente manifesto di rivendicazione dei valori della convivenza e del multiculturalismo.

Dettagli sul prodotto

• Autori: Paul Veyne
• Con la collaborazione di: E. Lana (Traduzione), Emanuele Lana (Traduzione)
• Editore: Garzanti
• Lingue: Italiano
• Formato: Tascabile
• Pubblicazione: 02.11.2017
• EAN: 9788811675334
• ISBN: 978-88-11-67533-4
• Pagine: 112
• Dimensioni: 120 mm x 190 mm x 9 mm
• Peso: 300 g
• Serie: Gli elefanti. Saggi; Garzanti Libri; Garzanti Libri; Gli elefanti. Saggi; Garzanti
• Categoria: Scienze umane, arte, musica > Storia > Tematiche generali, enciclopedie