Esaurito

Les barisiens. Letteratura di una capitale di periferia (1850-2010)

Italiano · Copertina rigida

Descrizione

Ulteriori informazioni










Nella Parigi di inizio Novecento Ricciotto Canudo, uno fra i primi teorici mondiali del cinema, partito da Gioia del Colle per divenire protagonista della vita culturale della Ville Lumière, veniva vezzosamente appellato barisien; negli anni Settanta il termine fu riscoperto per indicare quell'école di giovani sociologi, filosofi, storici e critici dell'Università di Bari che seppe parlare con coraggiosa originalità e nuova problematicità allo sclerotizzato panorama del marxismo italiano. La storia di quell'aggettivo diviene in questo libro il simbolo della trasformazione della figura dell'intellettuale e delle sue condizioni di lavoro in Puglia, dalla secolare diaspora verso Napoli, Firenze, Parigi e gli Stati Uniti fino alla creazione di un ceto di scrittori e critici finalmente residenti dopo lo spartiacque rappresentato dal Sessantotto e dalla nascita dell'ente Regione (1970). È così che la Puglia ha potuto scrollarsi di dosso il complesso di essere solo una "provincia dell'impero" e ha scoperto il risvolto positivo di "essere periferia": la sua natura di confine può renderla più aperta all'ascolto e alla sperimentazione.

Dettagli sul prodotto

Autori Daniele M. Pegorari
Editore Stilo
 
Lingue Italiano
Formato Copertina rigida
Pubblicazione 01.01.2010
 
Pagine 448
Serie Officina
Stilo
Officina
Stilo

Recensioni dei clienti

Per questo articolo non c'è ancora nessuna recensione. Scrivi la prima recensione e aiuta gli altri utenti a scegliere.

Scrivi una recensione

Top o flop? Scrivi la tua recensione.

Per i messaggi a CeDe.ch si prega di utilizzare il modulo di contatto.

I campi contrassegnati da * sono obbligatori.

Inviando questo modulo si accetta la nostra dichiarazione protezione dati.