Esaurito

Quando hanno aperto la cella. Storie di corpi offesi. Da Pinelli a Uva, da Aldovrandi al processo per Stefano Cucchi

Italiano · Tascabile

Descrizione

Ulteriori informazioni










In Italia in carcere si muore. Alcuni sono suicidi, altri no. E si può morire nel reparto detentivo di un ospedale, come Stefano Cucchi; per strada, come Federico Aldrovandi; legati mani e piedi a un letto di contenzione, come Franco Mastrogiovanni. Si può morire anche durante un arresto, una manifestazione di piazza, un trattamento sanitario obbligatorio. "Quando hanno aperto la cella" porta alla luce le storie di persone che sono entrate in prigione, in caserma o in un reparto psichiatrico e ne sono uscite senza vita. Ricostruisce vicende processuali tormentate, in cui la tenacia di familiari e avvocati si è scontrata con opacità, omertà e, a volte, coperture istituzionali. Racconta di uno Stato che si ricorda di recludere, sorvegliare e punire, ma spesso dimentica di tutelare e rispettare gli individui che gli sono affidati. Prefazione di Gustavo Zagrebelsky e Alessandro Bergonzoni. Con una lettera di Ilaria Cucchi. Nuova edizione aggiornata.

Dettagli sul prodotto

Autori Valentina Calderone, Luigi Manconi
Editore Il Saggiatore
 
Lingue Italiano
Formato Tascabile
Pubblicazione 01.01.2013
 
Pagine 262
Dimensioni 134 mm x 190 mm x 25 mm
Peso 294 g
Serie Saggi tascabili
Il Saggiatore
Il Saggiatore
Saggi tascabili
Categoria Saggistica > Politica, società, economia > Politica

Recensioni dei clienti

Per questo articolo non c'è ancora nessuna recensione. Scrivi la prima recensione e aiuta gli altri utenti a scegliere.

Scrivi una recensione

Top o flop? Scrivi la tua recensione.

Per i messaggi a CeDe.ch si prega di utilizzare il modulo di contatto.

I campi contrassegnati da * sono obbligatori.

Inviando questo modulo si accetta la nostra dichiarazione protezione dati.