Prendi i soldi e scappa (1969) (Classici Ritrovati, restaurato in HD)

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aspirante delinquente fin da bambino, vergil starkwell (allen) colleziona fallimenti, condanne in carcere ed evasioni: per quanto inerme, viene condannato a otto secoli di galera. mentre sta fabbricando una finta pistola con una saponetta, si informa se percaso piova, come era successo un'altra volta, quando si era ritrovato in mano un mucchio di schiuma. primo lungometraggio di allen, e capolavoro del suo primo periodo. articolato come la parodia di un documentario televisivo, con tanto di interviste ai testimoni, distrugge di fatto ogni coerenza logica e di narrativa. le gag visive (virgil che entra in un negozio di animali per svaligiarlo e ne esce inseguito da un gorilla) convivono con quelle legate a un più originale gusto dell'assurdo e del paradosso portato alle estreme conseguenze (le discussioni tra cassieri e direttorio sulla ortografia del messaggio con cui virgil avverte che si tratta di una rapina) - e con l'umorismo verbale per cui allen sarà celebre ("dopo 15 minuti avevo capito di amarla per l'eternita, e dopo mezz'ora avevo completamente rinunciato all'idea di rubarle la borsetta").