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Sin dai tempi antichi, i prodotti naturali sono stati utilizzati come fonti di importanti componenti chimici da cui si ottengono la maggior parte dei metaboliti. La curcuma è una spezia indiana naturale e molto popolare, utilizzata da secoli nella medicina erboristica per il trattamento di vari disturbi. Il colore giallo della curcuma è dovuto alla presenza della curcumina, responsabile del suo potenziale terapeutico e dotata di importanti proprietà biologiche. Tuttavia, la sua scarsa solubilità, assorbimento, biodisponibilità e rapido metabolismo nell'uomo ne limitano probabilmente l'uso clinico. Queste proprietà farmacocinetiche sono generalmente legate alla sua struttura; pertanto, i ricercatori hanno prestato molta attenzione al miglioramento di questi inconvenienti associati allo scheletro della curcumina nativa, apportando varie modifiche strutturali. Pertanto, la presente raccolta include derivati della curcumina recentemente segnalati che possiedono varie proprietà terapeutiche, insieme alla letteratura brevettuale. In questa raccolta è stata anche presentata una descrizione dettagliata delle strategie di progettazione utilizzate per la sintesi e i punti salienti della relazione struttura-attività, insieme alle simulazioni di legame dei derivati della curcumina.
About the author
Arshdeep Singh uköczy¿ studia licencjackie i magisterskie z farmacji (chemia medyczna) na Wydziale Nauk Farmaceutycznych Uniwersytetu Guru Nanak Dev w Amritsar w stanie Pend¿ab w Indiach. Obecnie pracuje jako adiunkt na Wydziale Nauk Farmaceutycznych Uniwersytetu Guru Nanak Dev w Amritsar w stanie Pend¿ab w Indiach.
