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Il mondo dello zucchero. Come le cose dolci hanno trasformato la nostra salute e il pianeta

Italian · Hardback

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Rovesciare una bustina di zucchero nel caffè è un gesto tanto comune da essere quasi invisibile. Eppure non c'è niente di scontato nella straordinaria ascesa dello zucchero: la sua è una storia d'ingegno e potenza che nasconde un lato oscuro fatto di sfruttamento, razzismo e distruzione ambientale. 'Bosma ha preso un minuscolo cristallo di zucchero e ne ha fatto un prisma attraverso cui osservare e capire il mondo in cui viviamo' ('Los Angeles Review of Books'). Prendere una bustina di zucchero e rovesciarla nel caffè è un gesto quotidiano, naturale, lo facciamo più volte al giorno, senza dargli alcun peso. Eppure lo zucchero bianco da tavola ancora fino a duecento anni fa era un bene di lusso, perché in realtà è tutt'altro che un elemento naturale: ci vogliono creatività e pazienza per arrivare ad estrarlo dalla molecola vegetale e poi un ulteriore sforzo per raffinarlo. La sua vicenda storica, proprio per via di questa difficoltà produttiva, è relativamente recente, non ha più di 2500 anni. In particolare, la vicenda dello zucchero bianco e cristallino, quello a cui siamo abituati, inizia mille anni più tardi, in Asia, dove viene consumato, a piccolissime dosi, nei grandi banchetti e nelle cerimonie di corte, oppure come medicinale miracoloso. Dai palazzi regali comincia una diffusione lenta e capillare in tutto il continente, che lo porta a raggiungere anche il Nordafrica. E infine l'Europa, dove si trasforma in una merce globale e il suo destino si lega a doppio filo con la schiavitù: si stima che più della metà dei 12,5 milioni di africani deportati dall'altra sponda dell'Atlantico fossero impiegati nelle piantagioni di zucchero. Oggi quella merce globale abbonda sulle tavole di mezzo mondo, nascosta anche dove non ci si aspetterebbe di trovarla, con costi ambientali e sociali che rischiano di essere devastanti. Ulbe Bosma ripercorre una storia affascinante ma al tempo stesso crudele, in cui s'intrecciano le piccole biografie dei contadini, le grandi sofferenze delle masse di schiavi e operai e gli avidi interessi degli industriali e dei governi di ogni tempo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.

Product details

Authors Ulbe Bosma
Assisted by Valentina Palombi (Translation)
Publisher Einaudi
 
Languages Italian
Product format Hardback
Released 27.02.2024
 
EAN 9788806260859
ISBN 978-88-06-26085-9
No. of pages 536
Dimensions 143 mm x 223 mm x 33 mm
Weight 582 g
Series Einaudi
Biblioteca Einaudi
Subject Non-fiction book > Politics, society, business > Politics

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