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Il mito di Ravenna nell'Ottocento. Immaginare una città tardoantica tra il Congresso di Vienna e la Grande guerra

Italian · Paperback / Softback

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L'Ottocento costitui per Ravenna un periodo di profondi cambiamenti, contrassegnato da due fondamentali eventi politici di ampia portata, il Congresso di Vienna (1814-1815) - in seguito al quale la citta fu riassegnata allo Stato Pontificio - e l'Unita d'Italia (1861). Dall'inizio del secolo, infatti, Ravenna, ormai un'impoverita citta di provincia, cerco di riappropriarsi di un ruolo di primo piano promuovendo il suo glorioso passato tardoantico, rappresentato dai suoi monumenti paleocristiani. Il libro si propone di descrivere questo processo, le sue ragioni e le sue conseguenze, per capire come abbia contribuito alla creazione di una nuova identita per Ravenna, ricostruendo il dialogo tra le immagini della citta emerse dalla storiografia artistica occidentale e dai racconti di viaggio, e la promozione di iniziative locali. In ultima istanza, incrociando la storia della storia dell'arte e l'uso politico dei restauri, questo volume mostra come il "mito bizantino" di Ravenna fu inventato e plasmato tra il 1814 e il 1914.

Product details

Authors Ruben Campini, Annalisa Moraschi
Publisher Viella
 
Languages Italian
Product format Paperback / Softback
Released 13.07.2023
 
EAN 9791254692103
ISBN 979-12-5469-210-3
No. of pages 120
Dimensions 240 mm x 171 mm x 12 mm
Weight 276 g
Series Viella
libri di Viella. Arte. Studia Artium Mediaevalium Brunensia
Subject Non-fiction book > History > Miscellaneous

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