Read more
Jin è una studentessa coreana che studia in una prestigiosa scuola d'arte a Londra. Edward, orfano di madre, è un senza fissa dimora che pratica la magia, anarchico e molto critico del sistema. Il loro è un incontro tra due outsider che soffrono una perdita - la madre annegata di Edward, la madre lontana di Jin -, a disagio con se stessi e incapaci di integrarsi nel proprio ambiente. Esponente post punk del fumetto inglese Harvey usa l'amicizia tra i due per criticare apertamente le politiche conservatrici degli ultimi governi britannici, l'isolazionismo e la sistematica limitazione delle libertà dei cittadini in cambio di un effimero senso di sicurezza. Con stile ironico e feroce Harvey racconta Londra, in vitro, come la forma di una società della sorveglianza, grigia del suo cemento e illuminata di pochi colori primari che sono essi stessi strumenti di controllo - istruzioni semplici per menti semplici, che ormai hanno rinunciato alla ricchezza dello spettro cromatico. In questa città-mondo, non c'è spazio per la creatività, quella del mago e quella del giovane artista-fumettista che, all'inizio del racconto, si butta sotto l'autobus 25 diretto ad Algate. La sua richiesta d'aiuto - centinaia di pagine di storie che si concludono tutte con un suicidio - avrebbe trovato ascolto? Oltre "UK in a Bad Way", il volume include "Mouth Baby", uno sguardo surreale sulla famiglia contemporanea. È una strana gravidanza quella che dopo qualche esitazione, Bernard e Leonard decidono di portare avanti. La creatura venuta al mondo diventa adulta nell'arco di una settimana e inizia a controllare dispoticamente la quotidianità familiare, annientando progressivamente le vite e le scelte dei propri genitori. Fino all'inaspettato finale. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.