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Il libro offre un approccio coerente e completo alle rappresentazioni visive del passato, solitamente note come Arte Rupestre. L'approccio iconografico prende in considerazione tutti gli elementi pittorici presentati dai creatori di immagini del passato e tutte le implicazioni delle loro specifiche ubicazioni. La discussione inizia con le profonde implicazioni della rivoluzione cognitiva dell'homo sapiens sapiens, manifestatasi con l'emergere delle lingue parlate, delle pratiche mortuarie, dell'ornamento personale e della rappresentazione. Contrariamente alla prospettiva gradualista iniziale, le immagini dell'Antica Sulawezi, datate a >50.000 anni fa, dimostrano che le preoccupazioni narrative hanno presieduto alla realizzazione delle prime immagini rupestri finora registrate. Cinque casi di studio provenienti dall'Africa (Sahara e Africa meridionale) e dall'Asia (provincia dello Xinjiang, Cina) sono utilizzati per mostrare la forza teorica e metodologica dell'approccio iconografico, che è replicabile con risultati falsificabili. Oltre alle considerazioni estetiche, il libro sostiene la necessità di un'analisi completa di ogni elaborata composizione di rappresentazione visiva del passato prima di formulare spiegazioni generiche sulle tradizioni di creazione di immagini del passato.
About the author
Successivement professeur à l'Université de Californie (SD), à l'Université du Michigan, à l'Université Paris-Nanterre. Directeur adjoint au CNRS, Université de Xiamen (Chine), Holl, aujourd'hui à la retraite, a mené des recherches sur les représentations visuelles du passé au Sahara, en Namibie et en Chine au cours des trois dernières décennies.
