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Nel 1976 in Argentina, quando le Forze Armate presero il controllo del governo costituzionale, il regime militare si chiamò Processo di Riorganizzazione Nazionale e da quel momento fu instaurata una politica di terrore. Chi si opponeva al governo militare veniva rapito, torturato e molti finivano per morire nei campi di tortura. Questa realtà era presente in altri Paesi dell'America Latina, ma in Argentina ha lasciato un bilancio estremamente alto: 30.000 persone sono scomparse e sono state private della loro libertà. In questo scenario è nato il movimento popolare "Madres de Plaza de Mayo", che ha cercato le persone scomparse politicamente, ha lottato per la giustizia e ha punito i torturatori e i responsabili della repressione.
About the author
Laís Siqueira Ribeiro Cavalcante, nata a San Paolo, si è laureata in Relazioni internazionali presso l'Universidade Estadual Paulista - Júlio de Mesquita Filho (Unesp) e ha conseguito un master in Politiche pubbliche presso l'Universidade Federal do ABC (UFABC).
