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Per le compagnie petrolifere e del gas, operare nelle regioni artiche è diventato uno dei principali obiettivi. Le sfide da affrontare sono molte, e il ghiaccio è probabilmente la più grande. Finora, la maggior parte delle soluzioni per affrontare il ghiaccio si basa su sistemi galleggianti. Tuttavia, in acque poco profonde le strutture fisse presentano maggiori vantaggi. Nel Mare di Bohai, si utilizzano coni rompighiaccio su strutture fisse per affrontare il ghiaccio marino. Anche se il ghiaccio non causa il cedimento della struttura, induce vibrazioni che portano al cedimento di flange o tubi. Ogni piattaforma ha una risposta diversa alle vibrazioni, poiché la sua forma è diversa. Pertanto, è importante determinare quale di esse attenua maggiormente le vibrazioni indotte dal ghiaccio. È stato creato un modello Abaqus 3D e si è fatto uso del metodo delle zone coesive per modellare il comportamento del ghiaccio. È stato inoltre creato un modello a singolo grado di libertà con Matlab, da confrontare con il modello Abaqus. La procedura di modellazione in Abaqus è descritta in modo approfondito per consentire a chiunque di riprodurre il modello....
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Ingénieur ENSTA Bretagne/IFP School avec un diplôme Msc en ' offshore Floating Systems ' de l'Université de Strathclyde.
