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Maurice Blanchot una volta disse che gli sarebbero bastate nove parole per dire tutto quello che aveva da dire. Tuttavia, avrebbe scritto un libro e un altro e un altro ancora senza trovare le nove parole. Questo libro che il lettore ha tra le mani è un tentativo di attraversare la ricerca che fa parte di questo gioco di parole irraggiungibili, di un dire che non si esaurisce per riunire e percepire le tensioni e gli sviluppi tra Judith Butler e Michel Foucault, soprattutto quando entrambi i filosofi guardano alla questione della psicoanalisi come dispositivo della sessualità in Occidente. In questo modo, lo smantellamento dell'Edipo continua a essere pertinente per poter pensare oltre la strutturazione della famiglia borghese eterosessuale come matrice regolatrice delle soggettività.
About the author
Studente di Master e Dottorato in Linguistica presso l'Università Federale di Santa Catarina - UFSC; studente post-laurea in Ontologia ed Epistemologia, membro ricercatore del Gruppo di Formazione per Insegnanti di Lingua e Letteratura - FORPROLL/CNPq e del Gruppo di Studio Territorialità dell'Infanzia e Formazione per Insegnanti - GESTAR/CNPq.
