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Questo studio analizza il rapporto tra l'insegnamento della Storia del Medioevo e i libri di testo brasiliani. In particolare, analizza come si è giunti al processo di frammentazione dei contenuti e di semplificazione dei libri di testo per uso scolastico, che ha portato alla creazione e all'uso degli attuali libri di testo utilizzati nello Stato di San Paolo. Data la portata dell'argomento, abbiamo scelto di non lavorare in modo esaustivo sui contenuti dei libri esaminati, ma piuttosto su un tema specifico che ricorre nei materiali contemporanei ed è diffuso anche nei testi di storia che trattano il Medioevo: il feudalesimo. Il nostro obiettivo è quello di vedere come si è arrivati al processo di cambiamento dei materiali didattici, che è culminato con l'abbandono delle opere e dei compendi classici e con l'incorporazione e l'utilizzo dei libri di testo comeniani. In questa prospettiva, analizziamo il tipo di strumento didattico utilizzato in determinati momenti della storia dell'educazione nel nostro Paese, nonché il suo ruolo nella relazione educativa. La teoria che guida l'analisi è la Scienza della Storia, così come concepita da Marx.
About the author
Laurea in Storia (Unijales) 2009 e specializzazione in Storia (Unijales) 2010. Master in educazione presso l'Università Statale del Mato Grosso do Sul (UEMS) 2013. Dottorando in educazione (UFMS) a partire dal 2016. Ha esperienza in storia, ricerca e istruzione.
