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Per valutare la resa della canna da zucchero (Saccharum spp. ibrida) per la produzione di etanolo, sono state valutate undici cultivar: V91-8, V98-86, V91-01, V99-271, C323-368, V98-120, V99-236, B80-408, V00-50, V99-190, CP74-2005 durante un ciclo produttivo. La prova è stata condotta nel campo dell'Universidad Nacional Experimental Sur del Lago "Jesús María Semprum" (UNESUR), in un disegno a blocchi randomizzati, scegliendo le piante dal solco centrale di ogni parcella sperimentale (45 m2/trattamento). I criteri valutati sono stati: produzione in tonnellate di canna per ettaro (TCH), tonnellate di zucchero per ettaro (TAH), percentuale di polisaccaridi (% POL), litri di etanolo per ettaro (LtEt/hA), efficienza (LtEt/TC) e concentrazione di etanolo prodotto. I risultati indicano differenze non significative tra i trattamenti per effetto della cultivar per la variabile TAH, e altamente significative per l'efficienza (LtEt/TC) (p ¿ 0,001) e la concentrazione di etanolo (p ¿ 0,001). Il Venezuela può produrre etanolo dalle coltivazioni di canna da zucchero nella zona meridionale del lago di Maracaibo.
About the author
Nolis de Jesús Bracho Morán. Ingegnere agrario della Universidad Nacional Experimental Sur del Lago "Jesús María Semprum" UNESUR. Magister Scientiae in Agronomia, menzione in Produzione vegetale, Universidad Nacional Experimental del Táchira. Professore assistente presso l'UNESUR, Santa Bárbara de Zulia, Stato di Zulia.
