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Questo articolo analizza la sicurezza e la partecipazione nelle favelas attraverso la politica di pacificazione, attuata nella città di Rio de Janeiro dal 2008, che funziona come una tecnologia di governo che opera attraverso la modulazione combinata di due programmi: l'UPP e Rio+Social. Nell'attuale società del controllo, i programmi modulari di pacificazione sono in linea con la razionalità neoliberale che combina programmi sociali e azioni di polizia, rafforzando l'assoggettamento. L'obiettivo è pacificare la favela attraverso l'occupazione territoriale delle forze armate con il potere di polizia, la presenza ostentata della cosiddetta polizia "di quartiere", la negoziazione della polizia con la polizia del narcotraffico e la partecipazione di tutti all'essere poliziotto nella propria comunità.
About the author
Ha conseguito una laurea e un master in Scienze sociali presso la Pontificia Università Cattolica di San Paolo. Durante la sua carriera accademica, ha lavorato come ricercatrice presso Nu-Sol e nel progetto tematico FAPESP "Ecopolitica: governabilità planetaria, nuove istituzionalizzazioni e resistenza nella società del controllo" - realizzando una serie di relazioni scientifiche.
