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Il titanato di bario (BaTiO3: BT) è un importante materiale potenziale soprattutto per la sua risposta ferromagnetica, l'elevata costante dielettrica e l'ampio band gap, molto utili nelle applicazioni elettroniche. Grazie alla sua elevata permittività elettrica e alle piccole perdite, è un buon materiale per i condensatori ceramici multistrato (MLCC). Un tipico titanato di bario ferroelettrico pervoskite (BaTiO3) è stato preparato con diverse tecniche come la sintesi meccanochimica, il metodo sol-gel, la pirolisi spray e la reazione solvotermica/idrotermica. Il metodo idrotermale è promettente e incoraggiante grazie alla bassa temperatura di processo e alla facilità di esercitare un controllo sulle dimensioni delle particelle. Il processo idrotermale presenta diversi vantaggi rispetto ad altri processi di crescita, come l'uso di attrezzature semplici, la crescita senza catalizzatori, il basso costo, la produzione ampia e uniforme, l'ecocompatibilità e infine la minore pericolosità. Gli ulteriori vantaggi della sintesi idrotermale per la preparazione di BaTiO3 di dimensioni nanometriche sono i seguenti: i) si ottengono particelle fini e con una distribuzione dimensionale ristretta, ii) si produce BaTiO3 cristallino, iii) si riduce la contaminazione e iv) si ottengono varie morfologie.
About the author
Il Prof. Dr. Rajendra P. Patil è dottorando in Chimica presso l'Università Savitribai Phule Pune di Pune. La sua ricerca riguarda i sensori basati sugli ossidi metallici. Attualmente lavora come membro di facoltà presso il Dipartimento di Chimica del Bhonsala Military College di Nashik Maharashtra, India.
