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La L-carnitina è un nutriente importante per il metabolismo energetico. Partecipa al trasporto degli acidi grassi a catena lunga attraverso la membrana mitocondriale per generare energia e mantenere un'adeguata concentrazione di coenzima A libero. L'omeostasi della L-carnitina è mantenuta attraverso l'assunzione da fonti alimentari, la biosintesi, il trasporto ai tessuti e un efficiente riassorbimento renale. Solo il cervello, il fegato e i reni sono in grado di effettuare la biosintesi completa della L-carnitina e solo il fegato e i reni sono responsabili dell'approvvigionamento dei tessuti. Le alterazioni del metabolismo della L-carnitina possono essere dovute a cause ereditarie o secondarie a varie condizioni mediche acquisite. È stata studiata una metodologia rapida, semplice e a basso costo per individuare la carenza plasmatica di L-carnitina in pazienti affetti da varie patologie o per monitorare i pazienti sottoposti a supplementazione.
About the author
Professore a contratto presso l'Università Federale Fluminense. Laurea magistrale in biochimica, ha coordinato il corso di specializzazione in nutrizione clinica (2010-2013). Partecipa a progetti di ricerca nell'area degli errori innati del metabolismo; lavora nell'area della nutrizione, con particolare attenzione alla nutrizione clinica degli adulti, all'insufficienza cardiaca e all'integrazione di L-carnitina.
